
Sant'Andrea Apostolo
Martedì della Prima Settimana d'Avvento
In ascolto della Parola...
Essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Dal Vangelo secondo Matteo (4,18-22) In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Parola del Signore.

... per ascoltare il nostro cuore
Continua il nostro cammino d'avvento e la liturgia ci mette a confronto con una chiamata, per alcuni la festa di Sant'Andrea potrebbe essere "fuori posto" all'interno del cammino dell'avvento, invece ci "aiuta" a guardare la nostra vocazione universale di "chiamati". Ricordandoci che l'avvento ci dispone a vivere al meglio l'attesa. È bello scoprire che le chiamate del Signore si inseriscono all'interno delle relazioni, anzi all'interno di una fraternità. Così ci viene ricordato che la nostra prima vocazione è esattamente quella della figliolanza, e quindi la fraternità.
Oggi nella preghiera personale e lasciamo risuonare dentro di noi l'invito di Gesù: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Venite: ci ricorda che siamo in cammino, qual è la nostra direzione? Il periodo dell'avvento ci aiuta a mettere a fuoco che i nostri passi sono sicuri se vanno dietro Qualcuno, e questo non solo per noi stessi, ma per il bene di tutti!
Questo brano del Vangelo ci ricorda che prepararci al Natale significa essere presenti a noi stessi e alla realtà che ci tocca abbracciare in modo da cogliere le chiamate che il Signore ci rivolge.
Domandiamoci:
Sono disposto a lasciare le "reti" che mi impediscono seguire con libertà il Signore? Quali sono queste reti?
Riconosco paure e incertezze che mi fanno rallentare il passo?
In quali relazioni ritrovo la presenza del Signore che mi chiama ad andare oltre le mie abitudini?
Senza memoria grata dell'azione del Signore nella nostra vita è difficile decidere per nuovi passi, dove penso che il Signore si sia fatto visibile nella mia vita?
Ed è qualcosa da cui non puoi scappare. Il mare… Ma soprattutto: il mare chiama… Non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso, è te che vuole… Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti… Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà.
Alessandro Baricco