top of page

Mercoledì della Terza settimana di Quaresima

"Ma bada a te e guardati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita: le insegnerai anche ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli" (Dt 4,9). Non possiamo capire il senso pieno della legge dimenticando che ha le radici nella memoria grata di ciò che Dio ha fatto con no!

In alcuni momenti potrebbe sembrare che Gesù rinneghi gli insegnamenti del suo popolo, ma se leggiamo con attenzione il Vangelo più volte viene ripetuto: "per fare come prescrive la legge", come a dire che a un primo livello il modo di agire del Signore sia contrario alla tradizione dei padri, ma non è proprio così: Gesù ci aiuta ad approfondire gli insegnamenti dei profeti, a coglierne il significato, a individuare la meta alla quale conducono: l'amore e la ricerca del bene dei fratelli.

Se vivremo la legge con la disponibilità interiore di chi va oltre la lettera per amore dei fratelli, allora anche noi la porteremo a compimento





Prima Lettura Osserverete le leggi e le metterete in pratica.

Dal libro del Deuteronòmio (4,1.5-9) Mosè parlò al popolo e disse: «Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi. Vedete, io vi ho insegnato leggi e norme come il Signore, mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso. Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: "Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente". Infatti quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione che io oggi vi do? Ma bada a te e guàrdati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita: le insegnerai anche ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli».

Parola di Dio.

 

Vangelo Chi insegnerà e osserverà i precetti, sarà considerato grande nel regno dei cieli.

Dal Vangelo secondo Matteo (5,17-19)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».

Parola del Signore.

2 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page